Mi sono laureato in Medicina e Chirurgia e, successivamente, conseguito la Specializzazione in Oncologia e in Ematologia (Università di Pavia). Nel periodo post-laurea ho ottenuto l’ECFMG Certificate e la Licence to Practice Medicine negli USA e sono stato post-doctoral fellow al Memorial Sloan-Kettering Cancer Center, New York, NY.
Sono direttore della Struttura Complessa Oncologia Falck, del Dipartimento di Ematologia Oncologia e Medicina Molecolare e del Niguarda Cancer Center del Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano. Inoltre sono professore ordinario e direttore della Scuola di Specializzazione di Oncologia Medica dell’Università degli Studi di Milano (La Statale). In passato ho lavorato come Ricercatore, Assistente e Vice-Direttore della Divisione Oncologia Medica dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori di Milano e successivamente come Capo Sezione Trapianto Midollo Osseo e Sviluppo Terapie Oncologiche dell'IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, Milano.
Mi occupo della diagnosi e cura delle persone con tumore e della ricerca e sviluppo di nuove terapie oncologiche. I tumori trattati sono quelli dell’apparato digerente (carcinomi del colon, retto, stomaco e giunzione gastroesofagea, vie biliari, pancreas) e dell’ano, del polmone, delle vie urinarie, dell’apparato genitale maschile (tumori del testicolo e germinali) e femminile (tumori dell’ovaio, dell’endometrio, della cervice uterina), della mammella della donna e dell’uomo, della testa e collo e dei tumori a sede primitiva ignota.
Utilizzo terapie mediche oncologiche standard (chemioterapia, immunoterapia e terapia a bersaglio molecolare) e terapie sperimentali perlopiù di fase 1-2 per tumori solidi applicate con modalità multidisciplinare e, se indicato, integrate con chirurgia ablativa e ricostruttiva, radioterapia di precisione o altre terapie focalizzate sul tumore. Inoltre utilizzo terapie immunologiche o integrate per il risparmio d’organo per il carcinoma del retto.
Sono Direttore del Niguarda Cancer Center e della Scuola di Specializzazione di Oncologia Medica dell’Università degli Studi di Milano, componente della Commissione Tumori Solidi della ROL (Rete Oncologica Lombarda, Regione Lombardia), del Scientific Advisory Board della Fondazione Istituto Nazionale Genetica Molecolare, del Gastro-Intestinal Tumors Faculty Group dell’ESMO (European Society Medical Oncology) e Presidente della Fondazione Oncologia Niguarda.
Mi occupo della cura di persone con tumore e della ricerca e sviluppo di migliori terapie oncologiche. I programmi di ricerca clinica, perlopiù di fase I e II, riguardano i carcinomi del colon, del retto, delle vie biliari, del pancreas, del polmone, delle vie urinarie e anche dei tumori a sede primitiva ignota. Le scoperte e i risultati clinici sono pubblicati in circa 350 articoli scientifici. La rilevanza di questi studi è documentata dai dati bibliometrici: 65.099 citazioni, h-index 99 e i10-index 334. L’attività di ricerca è sostenuta finanziamenti della Comunità Europea, della Fondazione AIRC (Associazione Italiana Ricerca Cancro); della Fondazione Oncologia Niguarda; del Ministero Salute; e della Fondazione Regionale Ricerca Biomedica (FRBM) della Regione Lombardia.
Per la ricerca oncologica collaboro con clinici e ricercatori del Grande Ospedale Metropolitano Niguarda e dell’Università degli Studi di Milano e di altre istituzioni in Italia e nel mondo e soprattutto dell’Università degli Studi di Torino, dell’Istituto FIRC di Oncologia Molecolare (IFOM), dell’Istituto Nazionale Genetica Molecolare, del Vall d'Hebron Institute of Oncology e di aziende di biotecnologia e farmaceutica. Le scoperte e gli avanzamenti che si sono dimostrati rilevanti per la pratica clinica sono: 1) la mobilizzazione e il trapianto di cellule staminali del sangue (1989); 2) il ruolo delle mutazioni di RAS e di BRAF per la terapia del carcinoma colorettale (2007); e 3) lo sviluppo di terapie oncologiche a bersaglio molecolare e fra queste i prototipi delle terapie contro EGFR, HER2, NTRK, ROS1, e ALK per il carcinoma colorettale e altri tumori (dal 2004 a tutt’oggi). Sono autore o co-autore e principal investigator delle sperimentazioni cliniche che hanno portato alla registrazione o alla inclusione in linee guida internazionali, delle seguenti terapie: ciclofosfamide e/o fattori di crescita ematopoietici per la mobilizzazione e il trapianto di cellule staminali del sangue, 1989; darbepoetin per tumori solidi, 2002; peg-filgrastim per tumori solidi, 2003; cetuximab per tumori colon-retto, 2004; panitumumab per tumori colon-retto, 2007; denosumab per tumori solidi, 2010; regorafenib per tumori colon-retto, 2015; sorafenib per tumori tiroide, 2014; nab-paclitaxel per tumori pancreas, 2013; trifluridine tipiracil per tumori colon-retto, 2017; trastuzumab-lapatinib e trastuzumab deruxtecan per tumori colon-retto HER2-amplificati, 2015 e 2021; binimetinib-encorafenib-cetuximab per tumori colon-retto BRAF-mutati, 2019; entrectinib per tumori solidi ROS1-traslocati e NTRK-traslocati, 2019.
Dal 2015 Clarivate Analytics mi giudica fra The World’s Most Influential Scientific Minds e Highly Cited Researchers. Sono membro attivo delle società scientifiche ESMO e ASCO, del Scientific Advisory Board della Fondazione Istituto Nazionale Genetica Molecolare, dell’ESMO Gastro-Intestinal Tumors Faculty Group e Presidente della Fondazione Oncologia Niguarda. Ho ricevuto il Premio Guido Venosta 2020 per "per aver realizzato attraverso una esemplare sinergia tra ricerca pre-clinica e terapia nuove tecniche diagnostiche e nuovi approcci al trattamento del tumore al colon".